Mario Di Sora

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Asteroidi scoperti[1][2]: 6
39864 Poggiali[3] 26 gennaio 1998
102211 Angelofaggiano[3] 1 ottobre 1999
103015 Gianfrancomarcon[3] 8 dicembre 1999
121019 Minodamato[3] 20 gennaio 1999
129882 Ustica[3] 1 ottobre 1999
212176 Fabriziospaziani[3] 8 aprile 2005
215970 Campidoglio[3] 28 agosto 2005

Mario Di Sora (Roma, 12 aprile 1961) è un astronomo amatoriale italiano di professione avvocato penalista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ideatore e fondatore, nel biennio 1982/83, dell'Osservatorio Astronomico di Campo Catino e Direttore dello stesso dal 1987. È stato Presidente dell'Unione Astrofili Italiani dal 2010 al 2019. Come Presidente della sezione italiana dell'International Dark-Sky Association si occupa, dal 1998, della lotta all'inquinamento luminoso sia al livello legislativo che tecnico-amministrativo.[4]

Il Minor Planet Center gli accredita la scoperta di sei asteroidi, effettuate tra il 1998 e il 2005, tutte in collaborazione con Franco Mallia.

Ha curato la regia di tre documentari scientifici editi dall'OACC con il contributo della Regione Lazio (Occhi al cielo, I giganti di Atacama e Contatto Cosmico). Nel 2009 ha pubblicato il libro "L'inquinamento luminoso", con prefazione di Margherita Hack, per i tipi della Gremese.

Gli è stato dedicato l'asteroide 21999 Disora.[5][6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 28 gennaio 2023.
  2. ^ Dati aggiornati al 28 gennaio 2023.
  3. ^ a b c d e f g In collaborazione con Franco Mallia
  4. ^ Ha redatto il testo del primo regolamento comunale in materia approvato nel 1995 dalla città di Firenze ed il testo della legge regionale 23/2000 del Lazio ed il relativo regolamento attuativo 8/2005.
  5. ^ IAU, Scheda sinottica di 21999 Disora, su minorplanetcenter.net. URL consultato il 4 dicembre 2014.
  6. ^ (EN) M.P.C. 42680 del 9 maggio 2001